Perché non è consigliabile eseguire il backup di file importanti su un’unità flash USB?

Una chiavetta USB sul computer – Fonte: spm
La più grande minaccia derivante dal collegamento di un’unità flash USB è l’infezione da virus. È importante essere consapevoli del fatto che quando un computer entra in contatto con software dannoso , ciò può portare a una violazione della sicurezza grave (e purtroppo spesso non rilevata). Tieni presente che gli attacchi degli hacker tramite unità USB non protette sono difficili da rintracciare e fermare. Ciò consente persino agli intrusi informatici di spiare i tuoi computer quasi a tempo indeterminato. Un altro grosso problema tecnico: la perdita di dati. La perdita di dischi caricati con informazioni sensibili comporta inevitabilmente interruzioni del processo lavorativo, nonché possibili inadempienze.
Ricorda che una chiave USB corre sempre il rischio di rompersi e quindi di danneggiare i tuoi file. I motivi sono vari: è sufficiente che sia difettoso dopo qualsiasi urto o che sia esposto a temperature estreme perché non funzioni più correttamente. Ma, stai tranquillo, c’è la possibilità di andare da uno specialista per provare a recuperare i tuoi file. Tuttavia, come pura misura di sicurezza, è meglio non registrare contenuti troppo sensibili, soprattutto per mitigare la possibilità di furto. Se le tue foto o i tuoi documenti cadono nelle mani di malintenzionati, rischi di pagarne il prezzo o addirittura di essere vittima di un potenziale ricatto. Inoltre, quando si gestiscono questo tipo di informazioni vulnerabili, è preferibile disporre di diverse memorie o di un disco rigido.
Conclusione : l’utilizzo di unità flash USB può portare a uno o più problemi, tra cui gravi infezioni da malware, violazioni della sicurezza, perdita/fuga di dati o violazione della privacy.

Inserire una chiavetta USB nel computer – Fonte: spm
Si consiglia quindi vivamente di non archiviare mai dati troppo sensibili su una chiavetta USB e di optare invece per dispositivi di archiviazione più sicuri, al fine di proteggere al meglio i propri dati. Sebbene sia molto pratico e quindi facile da portare in giro grazie alle sue dimensioni ridotte, è anche soggetto a cadute o furti in qualsiasi momento. Pertanto, non sei mai al sicuro dal rischio di perdita di dati, perdite e violazioni. Inoltre, per massimizzare la propria sicurezza, è meglio seguire i seguenti suggerimenti.
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Acquista un’unità USB crittografata
La crittografia è l’opzione ideale per proteggere le informazioni sensibili, rendendole accessibili solo a coloro che dispongono di una chiave di decrittazione.
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Utilizzare il software di crittografia USB
Invece di acquistare un’unità flash crittografata, gli utenti del sistema operativo Microsoft Windows possono utilizzare “BitLocker” per crittografare le proprie unità flash. Si noti che la crittografia hardware fornisce sempre una sicurezza migliore rispetto al software.
Se la tua unità flash USB viene persa, rubata o danneggiata, potresti non recuperare mai i dati memorizzati su di essa. E, anche se alla fine lo recuperi, dovresti assolutamente evitare di usarlo, poiché potrebbe contenere ransomware o un altro tipo di malware. Pertanto, per assicurarti di recuperare i dati dall’unità flash, si consiglia di disporre di un backup di tutti i file salvati in un’altra posizione di archiviazione separata, come l’archiviazione cloud nel cloud.
Per evitare il minimo rischio, cambia la tua pratica di stoccaggio!
La cosa migliore da fare è smettere di dipendere dalla tecnologia USB obsoleta e utilizzare invece la potenza delle reti digitali sicure utilizzando l’archiviazione cloud. Al giorno d’oggi, è l’alternativa perfetta alle chiavette USB: è un modo sicuro per archiviare dati aziendali, trasferire file interni e condividere informazioni sensibili. Il tutto gestendo l’accessibilità dei file in tempo reale.